-
.
Come tutti più o meno sapranno il gioco è stato oggetto di diverse critiche nonostante non sia poi tanto diverso dal tanto acclamato 4, anzi direi che i più grandi difetti di questo capitolo sono proprio proprio il ripetersi di molti dei nemici del suo predecessore, la mia nota positiva va soprattutto alla caratterizzazione dei personaggi, ma ormai si ha il luogo comune di giudicare il brand sempre e solo in base al fattore paura, quando la saga è sempre stata ricca di diversi contenuti. . -
.
Resident Evil nasce e prosegue per una decina d'anni come survival horror, quindi penso sia naturale che l'horror abbia molta importanza.
Re 4 è già diverso dai predecessori ma a differenza di RE5 ha atmosfere molto più cupe, un uomo, senza nessun aiuto, in un villaggio dove lo vogliono morto e come se non bastasse devi anche salvare una ragazzina.
In Re 5 invece siete in due, se qualcuno ti sta per uccidere arriva Sheva ad aiutarti e questo già fa perdere molto alla componente horror.
In RE5 poi ci sono troppe missioni all'aperto, sotto il sole e proprio questo gli fa perdere punti, i primi RE funzionavano proprio perchè erano quasi interamente al chiuso, in luoghi angusti (non è un caso che RE7 abbia riscosso consensi in gran parte per l'ambientazione).
Come caratterizzazione non so a chi ti riferisci, abbiamo Wesker, Jill e Chris che erano già stati caratterizzati a dovere in RE1, 3, Revelations, non è stato sicuramente il 5 a farlo.
Abbiamo Sheva, la amica/amante/scopamica di Wesker che hanno riscosso talmente tanto successo da finire nel dimenticatoio.
Per me è un gioco di basso livello, da 5,5/6 che si salva in extremis grazie a un villain eccezionale e un'online divertente ma la campagna è davvero poca roba.
Ho giocato tutti i RE numerati, il Code Veronica, i due Outbreak, i due Revelation etc.. e lo reputo il peggiore insieme a Operation Raccon City.. -
.
Ma pure secondo me è troppo criticato, io come gioco in se l'ho apprezzato molto e non l'ho trovato per niente pessimo come dicono in molti (al contrario di un certo RE6 che è davvero, davvero brutto). Io però non considero il discorso "è o non è RE" perché personalmente nemmeno RE4 lo considero tale, e in questo forum in molti sanno che il quarto capitolo è tipo il mio gioco preferito di sempre . -
-Leon91-.
User deleted
a me non è piaciuto niente del 5 devo essere sincero, la trama è stata la pietra tombale sulla serie videoludica e il gameplay e le meccaniche di gioco le ho trovate più scomode degli altri titoli . -
.
Il problema del gioco è che si spacci da survival horror quando la componente che manca principalmente è quella dell'horror.
Io l'ho giocato e completato una marea di volte, perché il gameplay mi piace, ma non ci sono scene di tensione, manco a pagarle a parte.. -
.Credo che l'unico momento di tensione sia nel primo dlc, incubo senza uscita, Quando si stava nelle fogne e chris/jill dovevano distrarre i mostri e tu girare la manovella
In effetti, rispetto al resto del gioco sì, c'è più tensione.. -
.
Il succo del discorso in questo topic lo ha esposto perfettamente Kevin: Il problema del gioco è che si spacci da survival horror quando la componente che manca principalmente è quella dell'horror.
Che poi è stato sostanzialmente il problema di tutta la Seconda Era, così faccio contenta Giulia punzecchiandola sul 4. -
.
C'è però da dire che, confrontato col quinto, il quarto capitolo è comunque più cupo. . -
.
Beh, quello poco ma sicuro.
Sostanzialmente il quarto capitolo è il migliore della Seconda Era, almeno trai tre numerati.
Però, a onor del vero, non si può neanche definire un titolo con componente horror di un certo peso.
Certo, presenta sicuramente una scelta di mostri variegati ma le tinte horror di cui sono coperti non limitano la presenza principale di avversari armati che riportano più ad uno sparatutto piuttosto che ad un Survival Horror vecchia scuola.
In tal senso, il gameplay sarà sicuramente stato svecchiato ma portando una perdita nel comparto orrorifico non indifferente.. -
.
Il quarto, pur avendo la componente sparatutto, mantiene l'horror grazie alle atmosfere e alle ambientazioni, il villaggio sperduto e il castello....vogliamo parlare di quel castello? Per non parlare del fatto che sei solo e Ashley non ti aiuta, anzi rende le cose più complicate.
Non era un horror come i primi 3, ma lo era comunque (seppur in minor misura).
A Re5 invece l'han proprio abbandonato, tra il partner e gli scenari sotto la luce del sole...mha che delusione.Credo che l'unico momento di tensione sia nel primo dlc, incubo senza uscita, Quando si stava nelle fogne e chris/jill dovevano distrarre i mostri e tu girare la manovella
Ma infatti quel dlc per me è migliore di tutto il gioco, senza dubbio.. -
.
Francamente tutta questa ambientazione e atmosfera nel 4 non l'ho mai vista o sentita.
Ovvio, rispetto al quinto e sesto capitolo è oro ma nulla più.
La presenza di quella piattola di Ashley aumenta solo la componente sparatutto più che quella horror, a voler ben vedere.
Non per nulla richiede espressamente sessioni di fuoco continuo.. -
.
Idem, a me non ne è piaciuta mezza di ambientazione, le ho sempre trovate un po' fuori dalla saga. Poi vabbè, i contadini che ti urlano contro mi fanno più ridere che altro ahahah
Di picchi horror RE4 ne ha 3/4 secondo me, però devo dire che ogni volta che ci gioco percepisco sempre un po' di solitudine perché alla fine sei tu contro tutti, Ashley è un dito in quel posto e non ti aiuta, mentre Louis te lo fanno fuori a metà gioco... Il prode biondino sta sempre solo soletto contro centinaia di mostri, poverino. -
.
La solitudine a cui vorresti porre fine tu, scommetto!
Battute a parte, Ashley resta uno dei personaggi più snervanti della saga. -
.
A quello ci pensa Ada . -
.
Dicono tutti così
Poveri Ganados, nessuno che pensi al loro stato di bestiame in mano ad un pazzoide americano dal ciuffo onnipresente.